La fragilità del nostro corpo a volte mi sorprende.
Tu ci pensi mai?
Riusciamo a sostenere il nostro organismo o a danneggiarlo semplicemente scegliendo cosa mettere all’estremità della forchetta. Non voglio aumentare il carico di ansia che in questi giorni sta pesando su tutti noi con l’avanzare del cambiamento climatico ma essere consapevoli e responsabili di ciò che mangiamo se prima era un opzione, oggi diventa una necessità impellente.
Il cibo con cui ci nutriamo è collegato ai sette sistemi corporei che devono essere sempre in equilibrio per garantire un funzionamento ottimale dell’organismo. Capirai bene qual è il risultato di questo breve excursus, giusto?
Nutrire il corpo con sostanze fito-chimiche fondamentali e necessarie e che derivino da una dieta popolata con alimenti di alta qualità diventa un bisogno impellente e ci aiuta ad avere una salute ottimale.
Ovviamente, non lo sostengo solo io ma la scienza!
I fondamenti di una buona alimentazione, buona e sana li trovi qui.
Ma quali alimenti scegliere?
Internet continua a propinarci continue diete, regimi alimentari e così via. Al contrario di quanto si pensa, ogni dieta ha un grande impatto sull’organismo. Questo è quanto emerge da anni di studi sulla materia e sul fatto che, puntualmente, dopo ogni dieta ti ritrovi affaticato, con zero forza muscolare, perdita di peso eccessiva o ritorno al peso originario, infezioni, stanchezza e stress. Questo succede quando un regime alimentare non è consapevole, responsabile e personalizzato su ciò che effettivamente serve al tuo corpo.
Il cibo non è solo “cosa mangi” ma anche come e quando
Tantissimi studi dimostrano che cosa mangiamo è importante ma anche come e quando cuciniamo e consumiamo i pasti ha la sua rilevanza.
Capiamo meglio quest’affermazione.
Il modo in cui coltiviamo il nostro cibo, lo produciamo e lo prepariamo prima di cibarcene ha un’influenza molto forte sulla nostra vita e sul nostro organismo. Cambiare la tua dieta, far maturare il tuo rapporto col cibo è un’occasione per modificare il tuo approccio alla vita in generale perché diventa la possibilità di una vita migliore che devi solo cogliere. Non solo, questa scelta ha impatto anche sull’ambiente che ti circonda, coinvolge il tuo lavoro e la sfera personale, condiziona le persone che ami (in positivo, se il cambiamento lo è!).
La realtà dei fatti, però, è che si passa più tempo a guardare programmi di cucina che cucinare cibo vero, a dire di voler migliorare la propria vita ma senza fare nulla nel concreto, a sostenere la lotta al cambiamento climatico e a continuare ad acquistare fast fashion e junk food.
Se vuoi cambiare il mondo, devi cominciare a farlo e non dirlo senza poi muovere il culo dal divano. Scusa il francesismo ma a volte ci vuole.
Le statistiche ci raccontano di 1 italiano su 2 a dieta almeno una volta nella vita e poi oltre il 40% dei pasti viene consumato fuori casa, riscaldati oppure è cibo precotto.
“Tutto molto bello”.
Quello non è cibo, gli alimenti di cui il tuo corpo ha bisogno sono altri. Qui trovi un approfondimento sulla nutrizione funzionale.
La comodità ci sta uccidendo (lentamente)
Più aumentano i comfort, più la nostra vita diventa tossica. Sì, hai letto bene: mangiamo da asporto sempre più spesso, facciamo scelte molto poco etiche fregandocene delle conseguenze, ignoriamo ciò che ci accade intorno e anche i piccoli gesti di gentilezza sono quasi scomparsi dalla mappa dell’umanità.
Questo vale per una buona fetta di popolazione.
Fortunatamente – come ci insegna la medicina funzionale, siamo essere unici e differenti l’uno dall’altro. Quindi, la fetta di persone che fanno parte della torta che ho nominato prima (chissà che gusto ha!) fa esattamente il contrario degli altri: si preoccupa, indaga, cerca di comprendere. Cosa fare, dove e quando farlo. C’è speranza!
Ovviamente il cambiamento ha un costo:
- il cibo vero può essere costoso
- l’esercizio fisico davvero utile prevede l’assistenza di un professionista
- l’integrazione ha un prezzo
- migliorare l’igiene del proprio sonno richiede un investimento in “accessori” di buona qualità
- prendersi cura fisicamente e psicologicamente di noi stessi richiede sforzo.
Però, la cifra (economica, di tempo e risorse) che ci mettiamo dentro al progetto della nostra vita è un investimento non un costo. Non sono soldi spesi ma valore guadagnato. Come capirlo? Cambiando il tuo punto di vista!
Essere sereni, in salute e raggiungere i propri obiettivi sono i tuoi diritti fondamentali ma per ottenerli devi necessariamente impegnarti e fare delle scelte precise di vita.
Comincia dal cibo, è un ottimo punto di partenza. Sei d’accordo?
Foto di Dmitriy Ganin